Bilancio familiare, una proposta equa per le famiglie

La tassazione alle famiglie in base ad un bilancio, come in un’azienda: ricavi – costi, si tassa solo l’utile.

Abbiamo uno Stato che applica un prelievo fiscale troppo oneroso e non restituisce adeguati servizi al cittadino.

Disfunzioni, ritardi, malfunzionamenti, disservizi, il tutto riconducibile ad una cattiva gestione.

Gestioni allegre, fatte da amministratori pubblici che anziché gestire il bene pubblico a favore del cittadino hanno pensato di fare una loro impresa all’interno dell’Istituzione Pubblica.

Attività distorte che hanno portato nel tempo a quello che attualmente viene chiamato: disservizio.

Uno Stato spesso assente.

Il prelievo fiscale si fa sempre più forte e incisivo.

Il debito pubblico che avanza.

Si parla di evasione fiscale, di combatterla ma, non si riesce a capire perché, invece da combattere l’evasione fiscale non si combatte la corruzione e la concussione e il peculato e si riducono i costi della “cosa pubblica”.

Le amministrazioni pubbliche hanno sperperato denari pubblici, hanno realizzato opere incompiute arrecando grandi danni al cittadino.

L’esasperazione è al limite.

La denuncia dei redditi annuale, mira esclusivamente a raccogliere sempre di più denari nelle casse del fisco.

I politici e la nostra Governance si trincerano dietro l’evasione fiscale, creando un spauracchio per il cittadino.

Il cittadino diventa dapprima preda e poi ostaggio!

La tassazione del cittadino e della famiglia, viene fatta ad arte per far pagare sempre di più, anche se non si possiedono soldi.

Anche in questo caso c’è disparità tra chi ha molto e chi ha nulla.

La nostra proposta, inserita nel programma politico, viene articolata sulla redazione di un Bilancio Familiare.

Il Bilancio Familiare risolverebbe molte cose e metterebbe in chiaro la situazione economica di ogni singolo individuo e/o ogni nucleo familiare.

Un vero bilancio della famiglia dove alle Entrate (Stipendi/Introiti/Attività) vengono detratte tutte le Uscite (Spese/Costi).

In questo modo lo Stato potrà tassare l’Utile della famiglia, mettendo così a nudo la vera situazione economica in cui versa ogni singolo Italiano.

Grande effetto positivo si avrebbe nell’evasione fiscale.

Il Consumatore potrà chiedere per ogni suo acquisto la ricevuta fiscale (scontrino) da parte del negoziante e di chi presta l’opera o il servizio.

Con questo sistema ognuno avrà la possibilità di controllare l’altro e di poter detrarre TUTTO dalla propria denuncia dei redditi.